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Due morti in valanga allo Chateau des Dames in Valtournenche


Fine settimana tragico per le valanghe in Valle d’Aosta, quasi un bollettino di guerra.

Chateau de Dames

L’allarme è stato dato sabato, ma i corpi dei 2 scialpinisti torinesi, Velio Coviello e Gabriele Del Carlo, sono stati trovati domenica 2 aprile dal Sav (Soccorso Alpino Valdostano) e dal Sagf (Soccorso Alpino della Guardia di Finanza), sepolti sotto 3 metri di neve dalla valanga scesa dallo Château des Dames, una valanga di grandi dimensioni di 800 metri, con 500 di fronte. Una classica dello scialpinismo in Valtournenche, una OSA, in una giornata in cui nella zona ieri, come per oggi, il bollettino prevedeva un rischio di 4 (marcato) su una scala di 5.

Courmayeur

Una valanga si è staccata alla base del ‘Canale del Cesso’, sotto Punta Helbronner (3462 metri), zona servita dalla funivia Skyway e ha investito tre sciatori che procedevano in fuoripista. Uno è rimasto sepolto ma all’arrivo in elicottero del Soccorso alpino valdostano era già stato tirato fuori dai compagni e risulta illeso.

Punta Valletta Pila

Sempre nella giornata di sabato sono sette gli scialpinisti evacuati in elicottero dopo la valanga che si è staccata alla Punta Valletta, sopra Pila. Alcuni di loro sono stati travolti e anche sepolti dalla valanga, ma tutti sono stati estratti vivi, daigli stessi compagni di escursione.

Col Serena

Nella giornata di sabato una valanga si è staccata poco sotto al Col Serena, nella zona di Crevacol. Tre scialpinisti coinvolti dal distacco. Sul posto è intervenuto il Soccorso alpino valdostano con l’elicottero e uno di loro è stato portato all’ospedale di Aosta per accertamenti.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.